Non si tratta del solito titolo per aumentare i click nei risultati di ricerca di
Google ma di un fatto reale. Tre giorni fa
Salvatore Aranzulla ha concesso una intervista a
il Giornale.it in cui ha confessato di generare un
fatturato annuo di un milione di euro con il suo blog
Aranzulla Tecnologia ospitato nel portale
Virgilio. Si tratta di un caso limite difficilmente replicabile che però si presta a delle considerazioni importanti per chi opera nel mondo del blogging.
Se avete cercato sul web una qualsiasi cosa che riguardi Windows, Office, Mac, video, audio o software vi sarà certamente capitato di avere come primo risultato proprio un post di
Salvatore Aranzulla che ora pubblica anche su
Totaltech.it. Il suo segreto è la
semplicità di esposizione che lo fa apprezzare dagli utenti meno esperti ma che fa anche storcere il naso agli esperti informatici che gli contestano il fatto di pubblicare esclusivamente guide per dummies. Provate a cercare su Google "
come spegnere l'iPhone" e vedrete due articoli di
Aranzulla posizionati al primo e al secondo posto. Il fatto è che alla maggior parte dei blogger suoi concorrenti neppure verrebbe in mente di perdere tempo a scrivere un articolo su una tale banalità. Questo è invece il suo
segreto che in fondo è l'uovo di Colombo. La maggior parte delle ricerche su internet non sono fatte da esperti ma da persone con una conoscenza modestissima degli argomenti. Questo non vale solo per l'informatica. Anche le query più cercate nell'ambito medico per esempio sono di una semplicità disarmante. Se anche fossimo esperti di fisica delle particelle qualora facessimo delle ricerche su come si stirano le camicie lo faremmo comunque impostando delle parole chiave banalissime. Tutti noi siamo dei dummies sul web ad esclusione di pochissimi argomenti di cui siamo effettivamente esperti.