La tecnologia bluetooth è presente su qualsiasi cellulare e tablet, anche quelli delle fasce più economiche e viene usata per far comunicare i dispositivi tra di loro in modo da scambiarsi i file. Il bluetooth fu inventato dalla svedese Ericsson e il suo nome deriva dalla traduzione in inglese di Re Aroldo I di Danimarca (Harold Bluetooth in inglese). Negli anni successivi fu costituita la SIG (Bluetooth Special Interest Group) tra quelli che allora erano i maggiori produttori di telefonini. L'interazione tra i dispositivi avviene tramite onde corte UHF con una frequenza che varia dai 2.4 GHz ai 2.485 GHz. Ciascun dispositivo crea una rete PAN (Personal Area Network).
Il raggio di azione del bluetooth varia da 1 metro a 100 metri. I dispositivi che siamo soliti utilizzare, hanno una portata utile di 10 metri con una potenza di 2,5mW. Tale distanza può diminuire in presenza di ostacoli tra di essi.
Il bluetooth può essere usato per collegare a un dispositivo una tastiera, un mouse o anche delle cuffie bluetooth. Anche i computer hanno integrato il bluetooth, specialmente se sono dei portatili. Se si possiede un vecchio computer che non ha il bluetooth, lo si può sempre aggiungere collegando un modulo a una porta USB.