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Pubblicato il 24/09/23 - aggiornato il  | Nessun commento :

Come installare il Chromecast con Google TV per creare una Smart TV

La prima versione del Chromecast di Google serviva solo per quello che si definisce il mirroring, cioè per visualizzare nel televisore quello che veniva riprodotto nello schermo di un computer o di uno smartphone.

La trasmissione del contenuto avveniva sfruttando la connessione Wi-Fi della sorgente internet a cui erano connessi entrambi i dispositivi. Con le ultime versioni del Chromecast è stato invece rilasciato un dispositivo simile a quello Amazon Fire TV Stick, con la possibile scelta tra le risoluzioni HD o 4K, proprio come lo stick di Amazon.

La sua installazione è semplicissima dato che basterà inserire la porta HDMI di uscita del Chromecast nella porta analoga della televisione. Già da almeno 15 anni la connessione HDMI ha sostituito la meno performante SCART.



Pubblicato il 20/08/23 - aggiornato il  | Nessun commento :

Come puntare l'antenna del digitale terrestre

Qualche tempo fa abbiamo visto come trovare il giusto puntamento per un'antenna parabolica con cui ricevere i canali satellitari. Bisogna trovare due valori, il primo è quello della posizione del satellite geostazionario rispetto al SUD, per esempio quello Hotbird è di 13° EST, mentre il secondo è l'angolo di elevazione dell'antenna che dipende dalla località. Con le antenne per ricevere i canali del digitale terrestre il puntamento è più semplice.

In sostanza bisogna solo trovare la direzione in cui puntare l'antenna. Il problema però si complica se non sappiamo quale sia il ripetitore migliore per la nostra zona e se tale ripetitore trasmetta il segnale di tutte le TV che ci interessano di guardare. In questo post vedremo come trovare i ripetitori presenti nel nostro comune di residenza.

Si potrà scegliere un ripetitore, trovare le sue coordinate e andare sulla mappa per tracciare una retta tra la nostra posizione e quella del ripetitore in modo da visualizzare nella stessa mappa la direzione in cui puntare l'antenna. Solitamente un puntamento dell'antenna perfetto non porta a una visualizzazione di tutti i canali. È consigliabile collegare il cavo coassiale della antenna con l'ingresso di un amplificatore, e quindi collegare l'uscita dello stesso con un alimentatore. L'amplificatore di solito si installa all'aperto fissato nel tubo di sostegno della stessa antenna.



Pubblicato il 11/08/21 - aggiornato il  | Nessun commento :

Puntare una antenna parabolica satellitare su EutelSat Hot Bird e Astra

Tra qualche mese ci sarà il passaggio a un nuovo standard per quanto riguarda le trasmissioni televisive del digitale terrestre. Tale passaggio è reso necessario dalla nascita del 5G che ha comportato una riorganizzazione delle frequenze. Ci sarà quindi l'abbandono della tecnologia DVB-T a vantaggio della più evoluta DVB-T2

Contemporaneamente ci sarà anche l'introduzione del formato HEVC come standard di trasmissione che consentono di ottimizzare lo spazio di banda occupato, insieme a una migliore qualità della riproduzione video. In realtà il digitale terrestre è da anni sempre meno utilizzato per visualizzare i programmi televisivi.

Gli utenti ormai preferiscono ricevere il segnale tramite antenna parabolica o addirittura via internet. Chi si abbona a Sky, oltre al decoder in comodato d'uso, riceve anche una antenna parabolica con cui catturare il segnale satellitare. Tale antenna gli viene montata da un tecnico inviato dalla stessa Sky. I satelliti però non irradiano solo programmi a pagamento che debbono essere decriptati dai ricevitori ma anche moltissimi programmi gratuiti.



Pubblicato il 16/06/21 - aggiornato il  | Nessun commento :

Guardare le TV italiane dall'estero e quelle estere dall'Italia con Chrome

La distribuzione di contenuti multimediali e in streaming si sta sempre più velocemente spostando dall'etere al cavo. All'inizio i programmi televisivi si ricevevano con le antenne tramite un segnale analogico che trasmetteva l'emittente. Tale segnale è diventato digitale da qualche anno e molti canali sono visibili attraverso una parabola che riceve il segnale da un satellite. In questi ultimi anni, sulla scia del fenomeno Netflix, le emittente televisive più importanti hanno iniziato a distribuire i loro contenuti anche attraverso la rete internet.

La RAI ha creato la piattaforma RAI Play in cui visualizzare contenuti on demand ma anche guardare le dirette RAI direttamente dal browser. Anche Mediaset ha rilasciato il suo portale e la sua applicazione Mediaset Infinity con cui, oltre a visualizzare video di contenuti già andati in onda, si possono guardare anche le trasmissioni di tutti i canali generalisti gratuiti della emittente mentre ci vuole un abbonamento per quelli a pagamento.

Anche altre emittenti hanno la loro versione via web, ricordo tra le altre TV8, La 7, La 7d ma ce ne sono molte, anche regionali, che trasmettono anche via internet. Questi canali televisivi via web hanno un loro URL univoco e in teoria dovrebbero essere visibili in ogni angolo del globo da chiunque abbia una connessione a internet.



Pubblicato il 30/05/21 - aggiornato il  | Nessun commento :

Guardare in TV lo schermo di PC e cellulare con il TIMVision Box

Chi ha un contratto di connessione internet con TIM Fibra può visualizzare, senza altri esborsi, i contenuti di quello che viene chiamato TIMVision Light. Chi invece passa a quello che viene chiamato TIMVision Plus, pagando 6,99€ al mese, ha la possibilità di visualizzare anche i canali Sky Uno, Sky Arte, Sky Tg24 e Sky Sport24, i canali di Discovery con le anteprime dei Discovery+ Originals, il meglio dei programmi Mediaset e Sky degli ultimi 7 giorni e lo sport di Eurosport Player (però solo per 12 mesi) con Eurosport 1 e Eurosport 2.

Con TIMVision nella versione Plus, agli utenti viene anche consegnato gratuitamente il TIMVision Box, già TIM Box, che trasforma la televisione in una Smart TV Android in cui accedere con il nostro account Google al Play Store e installare applicazioni quali RAI Play, Mediaset Infinity, Netflix, Plex, Rakuten e molte altre.

In TIMVision Box è presente nativamente l'applicazione Chromecast built-in che all'atto pratico significa avere un vero e proprio Chromecast integrato nel dispositivo della TIM. Da PC, con i browser Chrome e Edge, ma non solo, possono essere trasmessi nello schermo TV collegato al TIM Box, schede del browser e elementi multimediali presenti nel computer. Da cellulare e tablet Android la condivisione è ancora più semplice perché c'è il pulsante apposito nel menù a scomparsa per trasmettere in TV quello che si vede nello schermo.



Pubblicato il 05/04/21 - aggiornato il  | Nessun commento :

Vedere lo schermo di dispositivi mobili in TV con adattatore USB-C HDMI

Visualizzare una foto, un video o uno streaming in uno schermo più grande dà sicuramente più soddisfazione rispetto a vederlo nello schermo del tablet o addirittura dello smartphone. Anche se siamo abituati a vedere le cose nei piccoli schermi dei dispositivi mobili, è certamente preferibile visualizzare i video nella televisione.

Se quello che intendiamo visualizzare è un file, possiamo semplicemente salvarlo in una chiavetta USB per poi collegarla alla televisione, visto che gli ultimi modelli hanno almeno una porta dedicata a questo tipo di input.

Se il nostro televisore è sprovvisto di una porta USB, e soprattutto se intendiamo visualizzare in TV uno streaming, disponibile solo su dispositivo mobile, allora le cose si complicano di parecchio. C'è la soluzione sempre interessante del Chromecast, un piccolo apparecchio di Google che ci permette di visualizzare in TV tutto quello che viene mostrato nello schermo del computer o dello smartphone. Per il cellulare esiste una apposita applicazione mentre per il computer c'è una funzionalità nativa di Chrome, ma anche di altri browser, per proiettare lo schermo.



Pubblicato il 04/09/20 - aggiornato il  | Nessun commento :

Come guardare film e serie TV offerti gratis da Netflix

Netflix è diventata in poco tempo una società con una delle più elevate capitalizzazioni di borsa, al momento si tratta di circa 225 miliardi di dollari e questo è il valore del 100% delle sue azioni. Il suo modello di business all'inizio lasciava qualche perplessità perché si basava sull'offerta di contenuti video a fronte di un abbonamento.

Visto l'enorme mole di fiction visibili gratuitamente, non erano in molti a credere che Netflix avesse avuto successo, cosa che invece è avvenuta fin da subito, anche per una politica di prezzi aggressiva e con la possibilità offerta agli utenti di guardare liberamente la libreria di Netflix per 30 giorni prima di pagare e di decidere se sottoscrivere l'abbonamento. La possibilità di guardare Netflix da tutti i dispositivi connessi ha internet ha fatto il resto.

Infine Netflix si è localizzata, nel senso che offre contenuti video fruibili in tutte le principali lingue e la sua homepage ha la sezione del paese di riferimento (.com/it per l'Italia, .com/fr per la Francia, .com/es per la Spagna, ecc). Se ci si vuole abbonare a Netflix dall'Italia si apre Netflix.com/it . Al momento non c'è più la possibilità di visualizzare gratis Netflix per 30 giorni ma si può comunque guardare tutta la libreria per lo stesso numero di giorni al costo di 0,05 - 0,99€, ma questa possibilità è disponibile solo per i nuovi abbonati



Pubblicato il 11/04/20 - aggiornato il  | Nessun commento :

Come usare Plex Media Server su PC, in Android, su TV Box e su Apple TV

Stanno avendo un grande successo i servizi per la distribuzione di contenuti multimediali online sulla scia del modello di business inventato da Netflix. Anche i grandi network televisivi si sono affrettati a lanciare dei servizi di streaming per fruire dei loro contenuti direttamente con la connessione internet e senza uso di antenne e parabole.

La televisione pubblica ha pure rilasciato il servizio RAI Play, con cui visualizzare il meglio della sua produzione on demand e in modo del tutto gratuito. In questo post vedremo come crearci con il computer una nostra televisione personale in cui caricare film e altri file multimediali, per poi poterli visualizzare anche in altri dispositivi.

Tutto questo lo potremo fare con Plex, un servizio molto flessibile, che può essere utilizzato in diversi modi a seconda delle esigenze dei singoli utenti. Innanzitutto Plex è un sito che contiene dei contenuti visualizzabili gratuitamente in streaming. Dopo aver aperto la sua Home si va su Sign Up, per poi accedere con un account Google, un account Facebook, un account Apple oppure con le credenziali di indirizzo email e password, inseriti sul momento, dopo aver cliccate sul pulsante Create an account. Saranno immediatamente disponibili molte risorse di film, tv show, notizie, podcast. Un utente può quindi limitarsi a usarlo in questo modo.


Pubblicato il 02/04/20 - aggiornato il  | Nessun commento :

Guardare TIMVision Plus gratis per 1 mese con Sky, Eurosport e Disney+

Chi abbia un piano di abbonamento a internet con TIM Fibra, ha automaticamente un account gratuito per visualizzare i contenuti di TIMVision dal televisore, dal cellulare, dal tablet, dal TV Box, dalla Smart TV.

Ultimamente questo servizio di contenuti nello stile di Netflix, si è arricchito di due offerte particolarmente interessanti che riguardano alcuni canali di Sky, il player di Eurosport e il servizio di streaming Disney+.

Per visualizzare i canali di Sky all'inizio dovevamo avere installata una parabola e il decoder, poi è arrivata Now TV che permette di visualizzare Sky senza installazioni particolari, ma abbonandosi e visualizzando i contenuti tramite internet. Si può accedere a Now TV con una prova gratuita di 14 giorni per poi pagare circa 20€ al mese. 

Adesso alcuni canali di Sky sono disponibili con l'offerta TIMVision Plus, che può essere attivata gratuitamente per un mese, e che ci permette di guardare, oltre ai soliti contenuti di TIMVision, anche film in prima visione, serie TV in anteprima, Sky Uno, Sky Arte, Sky TG24, Sky Sport24, Eurosport Player per un anno.


Pubblicato il 30/07/19 - aggiornato il  | Nessun commento :

Come eliminare i cookie di Netflix

Netflix è il celebre servizio di streaming online che, a fronte del pagamento di un abbonamento mensile, permette di accedere a contenuti video quali film, serie TV, documentari, programmi per ragazzi, alcune dei quali anche originali e visibili solo su tale piattaforma.

Netflix dà anche la possibilità agli utenti di provare il servizio gratuitamente per 30 giorni. Trascorsi i 30 giorni, l'utente può decidere se interrompere la prova senza pagare nulla oppure continuare a guardare Netflix pagando con la carta di credito o un conto Paypal.

Nel momento in cui scrivo questo post, i prezzi sono di 7,99€ per il Piano Base con un solo schermo a disposizione,  11,99€ per il Piano Standard con due schermi e la risoluzione HD e infine 15,99€ per il Piano Premium con 4 schermi disponibili contemporaneamente e la risoluzione Ultra HD.

Visto che Netflix arriva nei dispositivi con internet, bisogna avere una velocità di connessione adeguata per potersi gustare adeguatamente gli streaming. La risoluzione standard necessita di una velocità di connessione a internet di almeno 1,5Mbps, quella in HD di una velocità di almeno 3Mbps e infine quella in Ultra HD di 25Mbps di velocità. Con tutti e tre i piani di abbonamento è possibile guardare Netflix anche dai dispositivi mobili quali smartphone e tablet, mediante opportune applicazioni per Android e per iOS.



Pubblicato il 27/06/19 - aggiornato il  | Nessun commento :

Come guardare Netflix da cellulare e tablet

Netflix ha in un certo senso rivoluzionato il modo in cui guardare i programmi televisivi che non siano in diretta. Le  emittenti tradizionali impostano il palinsesto, con la lista dei programmi trasmessi in relazione all'orario. Con Netflix questo concetto è stato completamente capovolto. È lo stesso utente che crea il suo palinsesto personalizzato.

I contenuti sono sempre disponibili e possono essere guardati, come e quando si vuole, attraverso la connessione a internet. Vengono offerti una gran quantità di film, serie TV, documentari e cartoon, tra cui gli abbonati possono scegliere quale riprodurre. Molti di questi prodotti sono originali, cioè prodotti dallo stesso Netflix.  Gli utenti possono guardarne solo una parte, e riprendere la visualizzazione in un secondo momento, così come possono agire sul cursore del player per visualizzare solo le parti del contenuto che interessano.

Prima di decidere se abbonarsi a Netflix e quale piano selezionare, occorre testare la nostra velocità di connessione. Si può usare lo strumento messoci a disposizione dello stesso Netflix e aprire la pagina Fast.com, per poi aspettare che appaia il dato della velocità di connessione in download. Si può provare Netflix gratis per un periodo di prova che può arrivare fino a 30 giorni, per poi decidere se continuare con l'abbonamento.



Pubblicato il 19/06/19 - aggiornato il  | Nessun commento :

Come guardare Netflix in prova gratuita per 30 giorni

Dopo un periodo in cui non è stato più possibile farlo, è ritornata disponibile l'opzione di abbonamento a Netflix con i primi 30 giorni gratuiti. Probabilmente quelli che continuavano a guardare anche nei mesi successivi erano troppo pochi per giustificare il regalo.

L'opzione è tornata, ma non tutti gli utenti che apriranno Home di Netflix visualizzeranno la scritta che si potrà usufruire del servizio in modo gratuito per i primi 30 giorni. Ci sono quelli a cui verrà proposta una prova gratis di soli 7 giorni e quelli a cui invece non verrà proposta alcuna prova gratuita.

La ragione sta probabilmente in qualche cookie del browser. Se si è usato lo stesso browser nel passato per accedere a Netflix, allora la prova gratuita non sarà più disponibile o sarà più limitata. Se ancora non avete effettuato alcun accesso a Netflix, allora visualizzerete la scritta Guarda Netflix gratis per 30 giorni



Pubblicato il 25/08/18 - aggiornato il  | Nessun commento :

Netflix: come funziona e come abbonarsi gratis

Netflix ha inventato un nuovo modo di gustarsi i prodotti televisivi. Le normali emittenti hanno il loro palinsesto, con la lista dei programmi trasmessi in funzione dell'orario. Con Netflix questo concetto è stato completamente capovolto. È lo stesso utente che crea il suo palinsesto personalizzato.

Vengono offerti una gran quantità di contenuti tra film, serie TV, documentari e cartoon, tra cui gli abbonati possono scegliere quale riprodurre. Possono guardarne solo una parte, e riprendere la visualizzazione in un secondo momento, così come possono agire sul cursore del player per visualizzare solo le parti del contenuto che interessano.

Questo nuovo modo di offrire i programmi televisivi ha fatto breccia anche nelle emittenti generaliste. Ricordo infatti che la RAI ha lanciato l'applicazione RAI Play, con cui visualizzare i programmi RAI che abbiamo perso nella normale programmazione. Anche Mediaset ha rilasciato una app simile, denominata Mediaset Fan.

Ritornando a Netflix, l'altra grande differenza rispetto ai normali broadcasting, è che i suoi contenuti non sono inviati agli utenti via etere o via satellite ma viaggiano su internet. Quindi prima di decidersi a provare Netflix occorre assicurarsi di avere una velocità di connessione adeguata.



Pubblicato il 20/12/17 - aggiornato il  | Nessun commento :

Come vedere in TV i video riprodotti nel PC con VLC

Le moderne Smart TV sono in grado di installare dei programmi come i computer e quindi di riprodurre video e streaming installando per esempio Kodi o VLC Media Player.

Le televisioni più vecchie possono essere ugualmente usate per riprodurre contenuti multimediali come fossero computer ma hanno bisogno di alcuni supporti.

Quello che mi risulta sia il più utilizzato in questo senso è senza dubbio il Chromecast di Google che può essere acquistato dal rispettivo Store in più versioni.
Nel momento in cui scrivo il Chromecast più economico rilasciato nel 2015 costa 39€ mentre il Chromecast Ultra ha un prezzo di 79€. La spedizione è gratuita.

Si tratta di un piccolo apparecchio della forma di una chiave per automobile con una presa HDMI che dovrà essere inserita in quella della televisione. Sono quelle prese che servono anche per connettere le Pay TV come Sky e Mediaset Premium. Il Chromecast si connetterà al segnale Wi-Fi presente nell'appartamento e si aggiornerà automaticamente. Ovviamente dovrà essere selezionata la sorgente e digitata la password di accesso.



Pubblicato il 20/09/17 - aggiornato il  | Nessun commento :

Come registrare i programmi televisivi da computer e da cellulare.

I moderni decoder della televisione satellitare o digitale terrestre hanno anche una funzione di registrazione immediata dei programmi e si possono anche impostare registrazioni future scegliendo orario e canale TV.

I decoder Sky e Mediaset da sempre hanno la funzionalità di registrazione per non perdersi i nostri programmi preferiti quando siamo impossibilitati a stare davanti alla televisione.

Ci sono poi anche molti registratori che possono essere aggiunti ai decoder se quello che possediamo non ha questa funzionalità. Le registrazioni non vengono più da tempo riversate in cassette magnetiche ma rimangono nell'hard disc del dispositivo per poi essere trasferite nel computer o in altro sistema di riproduzione.

Da più di due anni è tornato in auge un servizio storico per la registrazione dei programmi televisivi che avviene nel cloud e che non ha bisogno di alcun hardware. Si tratta di un servizio assolutamente legale che naturalmente permette di registrare solo i canali gratuiti e non quelli della pay tv.



Pubblicato il 22/10/16 - aggiornato il  | Nessun commento :

Come configurare Google Chromecast per vedere in TV gli streaming del cellulare e del computer.

A breve sarà disponibile anche in Italia Google Chromecast Ultra al prezzo di 79€ che sarà il terzo prodotto del genere lanciato da Google. Dallo Store di Google si possono però ancora acquistare il Chromecast normale e il Chromecast Audio entrambi a 39€.

Si tratta di dispositivi che hanno rivoluzionato il modo in cui si usufruisce dei contenuti multimediali. Probabilmente tra qualche anno diventeranno obsoleti visto il grande sviluppo delle Smart Tv con le quali si può accedere a internet senza intermediazioni. Chi ancora non possiede una Smart TV ha nel Chromecast un aiuto importante per visualizzare in televisione video di Youtube, streaming audio video del computer, contenuti riprodotti con i media center VLC o Kodi

Il Chromecast è un piccolo oggetto simile a una chiavetta USB o se si vuole alla chiave di accensione di una automobile. Ha una porta HDMI con cui può essere collegato al televisore o a un proiettore video e ha una porta USB per l'alimentazione che può essere inserita sempre nella TV.



Pubblicato il 16/09/16 - aggiornato il  | 2 commenti :

Come attivare lo streaming da VLC alla TV con Chromecast.

Come certo saprete il Chromecast è un oggetto tecnologico messo in commercio da Google circa 3 anni fa che possiede una porta HDMI per la connessione a un televisore, a un monitor a un proiettore o a un registratore. Recentemente questo dispositivo ha ricevuto parecchi aggiornamenti che gli consentono di ritrasmettere i contenuti non solo presenti nel telefonino o in schede del browser Chrome.

Abbiamo anche visto come VLC sia il Media Player gratuito e multipiattaforma più versatile attualmente in circolazione. Di VLC esistono oltre che alla versioni stabili anche quelle denominate Nightly che vengono aggiornate in teoria ogni giorno e in cui vengono testate le future funzionalità del programma.

Se avete un computer Windows vi sarà possibile trasmettere i contenuti aperti su VLC direttamente nel Chromecast senza ulteriori configurazioni. Questa funzione per il momento è però presente solo nella versione Nightly che dovrà essere scaricata in formato .exe .zip o .7z. Per evitare confusione è opportuno scaricare il file in formato .exe di cui esiste una sola versione



Pubblicato il 05/07/16 - aggiornato il  | Nessun commento :

Come guardare i canali RAI e Mediaset da PC e da cellulare.

Le emittenti televisive in chiaro oltre che con il segnale del digitale terrestre possono essere guardate anche accedendo a internet. Infatti se una emittente televisiva fonda il suo business sulla gratuità dei suoi contenuti, in linea di massima non mette ostacoli alla visione anche tramite sistemi alternativi come quelli della connessione internet.

La RAI da tempo offre la visione gratuita dei suoi canali e ora anche Mediaset ha sposato la stessa filosofia. La programmazione di queste emittenti oltre che da computer desktop può essere guardata anche da cellulare e tablet con le apposite applicazioni. Questo può essere fatto anche con SkyGo, la celebre applicazione di Sky, che però è accessibile solo agli abbonati.


Pubblicato il 06/10/15 - aggiornato il  | Nessun commento :

Come vedere i canali Mediaset nel computer in diretta.

La diatriba tra Sky e Mediaset riguardo alla visibilità dei canali del Biscione anche sulla piattaforma satellitare pare che abbia avuto uno sviluppo veramente impensabile fino a ieri. Da tempo è possibile vedere i canali RAI non solo dal televisore ma anche dal computer accedendo al portale Rai TV mentre Mediaset era sempre stata contraria a mostrare i suoi canali in diretta streaming.

Da ieri invece è possibile visualizzare tutti i canali Mediaset legalmente accedendo al portale ufficiale Mediaset.it. Nella homepage del portale sono visibili le icone di tutti i canali gratuiti di Mediaset, da quelli più conosciuti come Canale 5, Italia 1 e Rete 4 ai meno famosi come  Iris e Top Crime. Prima di poter visualizzare lo streaming bisogna però accedere con le credenziali Twitter o Facebook oppure si può creare sul momento un account specifico per il sito.



Pubblicato il 26/06/15 - aggiornato il  | 2 commenti :

Come creare gratis una televisione per trasmettere in diretta o per condividere lo schermo del PC.

La condivisione di eventi in diretta significa in sostanza creare una piccola emittente televisiva e la capacità di innovazione di internet sta proprio in queste nuove possibilità che modificano radicalmente il modo in cui si usufruiscono alcuni servizi. Una delle professionalità più coinvolte è quella giornalistica. Un broadcasting internazionale non ha più bisogno di avere delle sedi locali ma basta un semplice collegamento via Skype con il reporter sul posto.

Anche i social network si stanno attrezzando e Twitter tramite Periscope permette una trasmissione in diretta streaming anche se per usufruirne in modo adeguato bisogna avere una connessione molto veloce. Credo che come con la creazione di un blog in ultima analisi si sia realizzato il nostro piccolo giornale con la diretta streaming di un evento si diventa a tutti gli effetti dei piccoli produttori televisivi.