Come funzionano gli allarmi IT-alert e come attivarli o disattivarli

Come funzionano gli allarmi inviati dal servizio IT-alert della Protezione Civile e come abilitarli o disattivarli dalle Impostazioni di Android

La Toscana è stata la prima regione a sperimentare il test di IT-alert lo scorso 28 Giugno. Alle 12:o3 anch'io ho ricevuto il messaggio della Protezione Civile per testare il funzionamento del servizio. Nelle settimane successive gli allarmi di test sono stati inviati a quasi tutte le regioni. Si terminerà il 13 Ottobre con la Provincia di Bolzano.

Il messaggio arriva negli smartphone insieme a un suono che ricorda quello di una sirena e che è totalmente diverso dai suoni di notifica e dalle suonerie del cellulare. L'utente dovrà per forza interagire con il dispositivo per poterlo utilizzare di nuovo. Si potrà semplicemente chiudere il messaggio oppure aprire il sito e compilare un questionario.

IT-alert è appunto un sistema di allarme pubblico per l'informazione diretta alla popolazione, che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso. La sperimentazione terminerà alla fine del 2023 e nel 2024 IT-alert sarà pienamente funzionante.

I messaggi di allarme vengono inviati dalla Protezione Civile utilizzando la tecnologia cell-broadcast e sono trasmessi all'interno di un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, che delimitano un'area corrispondente a quella interessata dall'emergenza. Il cell-broadcast funziona anche con campo limitato e nei casi di saturazione della banda telefonica. Ovviamente i messaggi non si ricevono quando lo smartphone è spento.

Per ricevere tali messaggi non è necessario scaricare un'applicazione specifica ma al massimo si dovranno verificare le impostazioni del dispositivo nel caso in cui si sia disabilitata la ricezione di questo tipo di messaggi di emergenza.

Ho pubblicato sul mio Canale Youtube un video esemplificativo sul funzionamento degli allarmi IT-alert.

Il sistema IT-alert è stato testato per la prima volta in un contesto operativo nel corso dell'Esercitazione "Vulcano 2022" che si è svolta sull’isola di Vulcano dal 7 al 9 aprile 2022. Durante l’esercitazione sono stati inviati ai dispositivi presenti sull’isola due messaggi: il primo con informazioni sull’evento eruttivo imminente  che è stato simulato e sulle norme di comportamento da seguire, cioè come raggiungere le aree di emergenza previste dal piano di protezione civile, e il secondo che avvisava i cittadini della fine delle attività esercitative e dell'emergenza.

IT-alert recepisce la Direttiva della UE 2018/1972 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell'11 Dicembre 2018. Tale direttiva stabilisce che gli stati membri devono provvedere a istituire sistemi di allarmi pubblici nel caso di gravi emergenze o catastrofi, imminenti o in corso, e i fornitori di servizi mobili di comunicazione trasmettano allarmi pubblici agli utenti finali. La direttiva UE è stata recepita in Italia con il decreto-legge del 18 aprile 2019 n.32. Come verificare che la ricezione dei messaggi IT-alert sia attivata?

I possessori di smartphone Android che hanno ricevuto il messaggio di test sanno già che le impostazioni di ricezione di tali messaggi sono attivate però si può andare nelle Impostazioni per verificarlo. Nel seguito mi riferirò esclusivamente a uno smartphone Android ma non credo che per gli iPhone ci siano grandi differenze.

Si aprono le Impostazioni di Android e nel campo della ricerca si digitano parole chiave come IT-alert, allarme, allarmi, avvisi, emergenza, ecc... per accedere alla sezione delle Impostazioni che riguardano questo tema.

Se non si riesce a trovare le Impostazioni giuste con la ricerca si può cercare la sezione delle Impostazioni che riguarda l'emergenza. Nel caso del mio OnePlus per esempio si tocca sulla voce Sicurezza ed Emergenza.

Nella schermata successiva si va su Servizio di geolocalizzazione per emergenze per poi controllare che tale servizio abbia il cursore attivato. Con tale servizio attivato quando si chiama un numero di emergenza viene inviato automaticamente anche la posizione del dispositivo per facilitare il compito dell'operatore che riceve la chiamata.

Sempre nel mio OnePlus si tocca poi su Avvisi wireless di emergenza per aprire la schermata con le impostazioni che ci interessano. C'è un cursore generale per consentire o non consentire le allerte. Più in basso ci sono i cursori specifici per attivare o disattivare i messaggi IT-alert e i messaggi di test dell'operatore. 

Sicuramente i complottisti elaboreranno alcune delle loro strampalate teorie su questi messaggi IT-alert ma in realtà a me sembra che questa sia proprio una buona idea per avvertire in modo più rapido possibile la popolazione di un evento catastrofico già avvenuto o imminente o anche solo probabile e di come comportarsi di conseguenza.

Il sito del servizio IT-alert ha anche elencato la tipologia di eventi in cui utilizzare i messaggi di allerta:

1. maremoto generato da un sisma;
2. collasso di una grande diga;
3. attività vulcanica, relativamente ai vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli;
4. incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica;
5. incidenti rilevanti in stabilimenti soggetti al decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105 (Direttiva Seveso);
6. precipitazioni intense.

La speranza di tutti è che il servizio IT-alert invii solo messaggi di test e che non venga mai utilizzato nella realtà.