Pubblicato il 05/07/13 - aggiornato il  | 8 commenti :

Scrivere un post come uno scrittore professionista.

Come scrivere articoli per il blog di alto livello come uno scrittore professionista.
La scrittura è ancora una delle forme di comunicazione più importanti. Nei corsi universitari di Scienza delle Comunicazioni ci si riferisce quasi sempre alla comunicazione di massa cioè al giornalismo (televisivo), alla radio, alla televisione e al cinema. Si dà inoltre grande importanza ai nuovi media venuti prepotentemente alla ribalta con lo sviluppo dell'informatica.

La scrittura in quanto tale è comunque ancora fondamentale perché direttamente o indirettamente coinvolge il lavoro di chi prepara email, report o curricula. Lo sviluppo dei social network come Twitter e Facebook ha in qualche modo modificato il concetto stesso di scrittura. Basti pensare che su Twitter si possono esprimere concetti usando solo 140 caratteri. Se limitiamo il nostro approccio all'attività di blogger, scrivere bene è comunque essenziale per dare autorevolezza al sito e per catturare più facilmente i lettori casuali.

Già nella impostazione generale di un post si nota la differenza tra un articolo di qualità e un post scritto in modo raffazzonato. Nel blog di qualità c'è una struttura friendly degli articoli con titoli secondari, senza errori ortografici e spesso con immagini di livello per arricchire il post anche nella grafica. Nei blog meno curati oltre a errori di battitura manca spesso una linea logica che tenga insieme tutto l'impianto dell'articolo. A dir la verità più che di articoli si deve parlare di spunti perché spesso nei blog di basso livello i loro autori si limitano a pubblicare solo post di poche righe.

come-scrivere-un-post-di-qualità

AVERE UN PIANO PRIMA DI INIZIARE A SCRIVERE

Non basta iniziare a buttare giù le prime frasi. Occorre aver in mente sia pure ancora in nuce quella che dovrebbe essere la stesura definitiva del post. Se la confezione dell'articolo ci richiede come spesso accade di fare delle ricerche, bisogna farle prima di iniziare a scrivere in modo da non essere distratti successivamente. Lo slancio nello scrivere può venire interrotto dalla ricerca di documentazione così come dall'essere in altre faccende affaccendato. Se arriva una email o una notifica da un social network è ben posporre la loro lettura fino alla completa realizzazione dell'articolo.

Scrivere per i lettori e per i motori di ricerca non è la stessa cosa. I lettori apprezzano l'ironia, le metafore, i paradossi e i doppi sensi. I motori di ricerca non mi risulta che siano già in grado di distinguere le varie figure retoriche. Scrivere un post perfetto per i motori di ricerca non è detto che abbia lo stesso appeal anche per i lettori. Un titolo volutamente provocatorio può avere un grande riscontro nei visitatori abituali del sito ma non sarà compreso dai motori di ricerca. Scrivere articoli che vadano bene a visitatori e a Google è il grande compito del blogger. Lo scrittore professionista può addentrarsi in esercizi stilistici mentre il blogger deve solo scrivere bene. Quando viene l'ispirazione è meglio non procrastinare e sfruttarla prima che se ne vada.

LA CURA DEL TESTO

Non bisogna avere fretta di pubblicare. Cinque minuti in più non significano nulla nell'economia di un blogger pur sempre alle prese con l'esigenza fondamentale di ottimizzare il tempo. Prima di mettere online le nostre considerazioni è bene fare un rapido ripasso per limare le frasi, correggere eventuali errori di battitura, inserire dei sinonimi quando ci siano parole che si ripetono troppo spesso. Lo stile dell'articolo dipenderà molto anche dal tipo di sito che si gestisce. In linea di massima è bene preferire periodi brevi a discorsi troppo lunghi e pieni di incisi.

Un difetto di cura che ho notato anche in siti prestigiosi riguarda la mancata giustificazione del testo. Eppure è una cosa semplicissima. Se voi leggete un quotidiano cartaceo o anche un sito di notizie online vedrete che non c'è solo l'allineamento del testo a sinistra ma anche a destra. Basta selezionare tutto l'articolo o anche una sua parte, andare nell'Editor e cliccare sul pulsante per la giustificazione che si trova insieme a quelli per l'allineamento a sinistra e a destra.

INSERIMENTO DI ELEMENTI VISUALI

Anche se le immagini e i video appesantiscano il caricamento della pagina la loro presenza è da considerarsi assolutamente essenziale non solo per questioni grafiche ma anche per motivi sostanziali. Una bella immagine o un video con una bella miniatura sono importanti per far soffermare più a lungo i visitatori. Utilizzare elementi multimediali di grande impatto è però possibile solo in determinati siti.

STIMOLARE I COMMENTI DEI LETTORI

Non bisogna avere paura di quello che pensano coloro che ci leggono. Chiedere un commento su quello che si è scritto e su come si è scritto è comunque un arricchimento della pagina e può essere fonte di ispirazione per un post futuro. In caso di valutazioni negative non prendersela come fatti personali ma considerarle come fattore di crescita futura.

TITOLO E INCIPIT DEL POST COME IL TRAILER DI UN FILM

Bisogna colpire immediatamente al cuore il lettore con un titolo che sia assolutamente pertinente al tema trattato ma che sia anche accattivante nel far intravedere informazioni o emozioni per chi legga il post per intero. La maggior parte dei navigatori lascia la pagina dopo pochi secondi. Appena dopo aver letto le prime righe dell'articolo. E' quindi essenziale che l'incipit degli articoli comunichi sensazioni positive e che induca nel lettore la voglia di continuare a scorrere il post fino alla fine.

NON SMETTERE MAI DI IMPARARE

Se a scuola non avevamo dei buoni voti dall'insegnante di lettere nei temi di italiano difficilmente diventeremo dei bravi blogger. Mi riferisco agli ultimi anni delle superiori perché la incapacità di scrivere bene negli anni della prima adolescenza può anche essere un sintomo di potenzialità ancora inespresse. Non smettere mai di imparare e cercare di migliorare e ampliare il vocabolario con nuovi termini. Limitarsi però a usarli solo quando ne siamo diventati padroni per evitare improprietà di linguaggio. Come in tutte le cose quello che conta è l'esperienza quindi per scrivere bene è consigliabile leggere, leggere e ancora leggere.


8 commenti :

  1. Mi piacciono questi consigli! Quando ho aperto il mio blog avevo tra i miei scopi (molto banali, non ho mai preteso di avere folle oceaniche di visitatori, per quanto possa essere gradevole come prospettiva)quello di mettermi alla prova nella capacità di scrittura dopo tanti anni lontano dai banchi di scuola. L'esercizio quasi quotidiano mi ha soddisfatto, sicuramente non mi ha trasformato, errori continuo a farne, ma è una piacevole palestra per mantenere elastica la mente…

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    1. @# Aggiungo che tenere un blog fa diventare adulti e responsabili i ragazzi e fa mantenere giovani chi invece non lo è più o che non lo sarà più a breve.

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  2. Ottimi consigli! E complimenti per il post: è scritto veramente bene :)
    Ciao Ernesto è sempre un piacere leggerti!

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  3. Mi è piaciuto molto leggere questo tuo articolo un po' diverso dal solito perché meno tecnico, ma sempre ben riuscito!
    Grazie, Valentina.

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    1. A me piacerebbe scrivere articoli di grande spessore letterario solo che non ne ho il tempo e forse neppure le capacità. Comunque grazie ^_^

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  4. ciao ernesto, se volessi giustificare tutti i post automaticamente senza intervenire sulle singole formattazioni precedentemente date, ci sarebbe una maniera per farlo?

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    1. Sì. Incolla la riga
      text-align: justify !important;
      sotto la riga del modello
      .post-body {
      o analoga
      @#

      Elimina

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